lunedì 27 febbraio 2012

Via le catene che non ci permettono di volare.

Consigli agli scalatori…
Quando si parte dal campo base per avvicinarsi alla parete rocciosa da
scalare occorre lasciare tutto ciò che non è necessario e che durante la
scalata ci appesantirebbe inutilmente. Proviamo a pensare a che cosa
nella nostra vita ci zavorra inutilmente e non ci rende liberi di andare
verso l'alto. Non è detto che siano cose cattive in sé, ma probabilmente
costituiscono dei legami che ci tengono ancorati a terra.

Magari ci  occupano tempo prezioso, oppure ci distraggono, oppure dirottano i nostri affetti. Può essere la televisione, oppure il lavoro affrontato in maniera troppo compulsiva, il cibo, la musica, le letture, la PlayStation, gli sms o altro. La rinuncia a qualcosa può essere il classico fioretto della quaresima, ma fatelo con questo spirito: l'alpinista non lascia una penna al campo base per portarsi dietro un'incudine! Si abbandonano dapprima le cose più pesanti e poi quelle più leggere.

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